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1-18 luglio 2019 Consiglio regionale Toscana

- Auditorium Spadolini inaugurazione ore 17

Da sempre viaggiatore globale Quest'ultima personale di Umberto Allori non è che un'altra pietra miliare posta dal maestro livornese, onde comporre una sequenza storicizzata di tanti punti focali nella sua sessantennale carriera pittorica. La prima mostra del maestro ventenne ebbe la recensione critica dell'artista dell'EaismoVoltolino Fontani è testuale “Processione, opera che ha il potere per chi la osservi di annullare il tempo; come nel nostro caso che ci ha riportati ai tempi della prima giovinezza. Eravamo, allora, permeati della sognante poesia di “Lost horizon” del favoloso James Hilton. (Mostra personale per gentile concessione nei locali del Teatro “Gran Guardia” di Livorno nel 1958). Ed è appunto in questo dipinto dell'Allori che per pura coincidenza, forse, riviviamo la sequenza più poetica di una opera letteraria e quindi cinematografica che entusiasmò tutta una generazione.” Questa un'altra testimonianza importante di chi ha seguito la carriera di un uomo che nella sua pittura esprime un forte ingegno stilistico di rinnovazione e che con la sua infinita fantasia ci permette di visitare luoghi reali tradotti dalla sua creatività. Luoghi del suo intelletto poetico che incrocia con rara abilità rendendo il tutto a un magma di colorazione modus operandi che intreccia l'arte visiva con la poesia, essendo anche il maestro un fine poeta. Altra testimonianza importante è quella di Vincenzo Elefante gallerista livornese di grande apertura verso la pittura contemporanea e futura che ha tagliato di netto a Livorno la tematica post, post macchiaiola che dava sicuri guadagni ma non certo artistica visione all'arte moderna così scrisse nel catalogo di una sua personale il maestro Umberto Allori nel 1983 “Allori ha, secondo una sua personale visione, questa speranza e cerca ogni giorno di ritrovare confermati i presupposti, lavora da sempre per rinvigorirne la spinta. Durante il suo percorso si ferma, di tanto in tanto, e ci regala qualcosa che porta il segno di quella speranza, insieme alla traccia della solitudine (con la quale un poeta vero, deve necessariamente, fare i conti)”. Come non ricordare opere importanti come “Sedia gestatoria vuota”, “Nave fra i ghiacci”, “L'incendio di Chicago”, “Una notte praghese”, “Il grattacielo verde”, “ I palazzi celesti del cielo”. Anche la recente produzione di Umberto Allori come dice Michael Musone “è frutto di una rinnovata vitalità artistica, che, pur non rinnegando l'originaria matrice espressionista, si protende verso inediti equilibri cromatici, per sancire in modo ormai maturo, l'aspirazione dell'artista a un pieno e più stringente connubio fra figurazione e astrazione” dal catalogo della mostra personale presso La Pergola Arte di Firenze nel 2005. Ed è citato nel libro di Lilly Brogi “Toscana... Italia... cave canem fra leggenda e realtà” edito da Polistampa “In quei giorni lontani della nostra giovinezza è cominciata la sua avventura artistica, proseguita con grande dedizione, i suoi lavori annientano le voci incompetenti degli ironici che come allora metterebbero sempre un punto interrogativo, dopo l'affascinante parola “ARTE”.” Anche Anita Ferrando cita Umberto Allori nella mostra del 1976 “Le ultime creazioni di Allori rivelano tutta la loro potenza e la loro importanza, non solo come un risultato esteriore, ma di una visione estremamente umana interessante, una volta resa manifesta nella sua forma armonica.” Il pittore Allori si rivela un maestro in quanto armonizza con colorazioni universalmente esplosive il cantico del creato con la creazione terrestre e minimizzando la presenza umana che pur essendo vitale in tutti i tempi è certamente complementare alle sue visioni dei mondi, dei grandi edifici, tutte cose in analisi per significare la potenza astrale e duratura e quella umana di sicuro più caduca anche se apportatrice di fasti, e disgrazie e di opere immortali per il mondo. La mente dell'artista è un crogiolo di sogni e visioni altamente suggestive che determinano una affabulazione, per il suo passaggio pittorico rendendolo indimenticabile all'occhio attento di ogni osservatore che quanto meno le studia o le ammira. Anche la figura umana è rappresentata nel ritratto alla moglie la signora Lucia o a qualche altra modella come emblema femminile con l'ammirazione dell'artista, che con poesia coloristica raggiunge un elevato valore pittorico. Il sogno che diviene realtà, la realtà trasformata nel sogno dall'arte di una mente che non si dà tregua davanti a qualsiasi sensazione o visione umana o terrestre e trasporta il tutto conglobato nelle più alte sfere celesti. Michael Musone Esposizioni artistiche 1953, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1954, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1955, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1956, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1957, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1958, Esibizione Premio Nazionale Rotonda di Ardenza, Livorno. 1967, Firenze, mostra con il gruppo "Attias" alla Galleria G.A.I. 1974, Livorno, mostra con il gruppo "Attias" a Palazzo Santa Elisabetta. 1976, Livorno, mostra con il gruppo "Attias alla Fortezza nuova. 1976, Venturina, mostra con il gruppo "Attias alla V Fiera Mostra Economica. 1976 Mostra di pittura itinerante "L'Immagine critica in Toscana". Organizzata dall'ARCI-UISP di Grosseto. 1978 Exihibition d'Arte Grafica in Maremma. Orgazined da Amministrazione Comunale di Grosseto. 1997, Livorno, mostra personale alla Circoscrizione 3 del Comune di Livorno intitolata "I colori del sogno". 1979 Esposizione personale presso la GALLERIA INQUADRATURE di Firenze. 1980 17 ° mostra nazionale di pittura contemporanea "SANTHIA". 1981 Mostra di pittura itinerante "Museo mobile: NUOVI VERSANTI DELLA PITTURA IN TOSCANA". Organizzato dal Comune di Grosseto. 1982 18 ° Mostra nazionale di Pittura Contemporanea "SANTHIA '". Santhià (Vercelli). Esposizione 1996 "ETRURIA ARTE". Venturina (Livorno). Esposizione del 1998 della Galleria Moderna di Firenze. Certaldo e Firenze. 2005, Livorno, mostra personale presso il centro artistico "Il Grattacielo". 2005, Firenze, Mostra personale di Umberto Allori 2006, Firenze, Mostra "Libera Fantasia" presso il Palagio di Parte Guelfa organizzata dalla A.N.L.A Toscana. Nel 2008, Pistoia, mostra con asta "Maestri contemporanei" alla Galleria M'Arte. Nel 2011, Firenze, mostra "Sinfonia di colori" presso la Galleria La Pergola Arte. Nel 2011, Firenze, mostra al Premio "Piccolo Formato" organizzato da La Pergola Arte. Nel 2011, Firenze, mostra "Oltre, nuove proposte per il 2011" alla Galleria La Pergola Arte. Nel 2013, Livorno, mostra organizzata dalla Circoscrizione 2 del comune di Livorno intitolata "Arte al presente". Nel 2018, Firenze, Complesso Basilica di San Marco, Racconti di Viaggio. Nel 2019 partecipazione alla mostra collettiva Cave Canem artisti toscani alla ribalta con i seguenti artisti: Marcello Balestrieri, Lilly Brogi, Bruna Caselli, Lorenzo Casini, Patrizia Della Valle, Daniela Demichele, Morena Fammoni, Debora Fede, Daniele Menicucci, Stefania Silvari al Palazzo Bastogi sedi del Consiglio regionale della Toscana a Firenze.

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